TUTTE le recensioni di “Entanglement” da marzo in poi (aggiornato a novembre)!
Ecco tutte le recensioni uscite nel web per “Entanglement”, l’album di Ottodix più acclamato dalla critica dall’esordio del progetto
OndaRock.it – “…disco bellissimo, spunto di riflessione imprescindibile, comunque la si pensi sul futuro del pianeta Terra.”
Music.it – “Questo disco è un qualcosa di eccezionale e di realmente unico nel nostro panorama musicale. Tra musica e conoscenza, tra sonoro e visuale, l’opera di Ottodix è strabiliante e tiene l’ascoltatore appiccicato alle casse per tutti i suoi 54minuti.”
Tuttorock “… non si può che apprezzare la magnificenza dell’architettura musicale messa in campo da Alessandro Zannier. Su testi colti e di immenso spessore catapultati in un mondo dove la parola ha perso importanza…” “temi intensi e fondamentali che riguardano la condivisione e l’ambiente, musicalmente dotatissimo questo disco non fa che confermare la bellezza e la complessità della produzione di Ottodix”
MusicMap.it – Disco della settimana – “Ovunque e comunque, “Entanglement” conserva innata ed intatta una tensione compressa, sorda minaccia che promette il climax mentre lo allontana.
E’ molto più di una raccolta di canzoni: è idealismo, utopia…”
Smemoranda.it “Esce in un periodo come questo, dove è impossibile spostarsi, a causa di un virus, nato anche dallo sconvolgimento ecologico di Madre Terra. Il disco affronta anche questo argomento, in particolare con il primo singolo Pacific Trash Vortex”
Rockshock.it – “se proprio bisogna dare un merito al musicista veneto, è quello di fondere alla grande la sperimentazione con la tradizione melodica tricolore, all’interno di un prodotto che non è mai scontato, ma davvero innovativo.”
Distopic.it – “Percorso particolare, quello di Ottodix, quasi da tesi di laurea, perché negli anni è sempre stato ambizioso, un continuo rilanciare cercando sempre di raddoppiare la posta”…“siano benedetti gli artisti che ancora osano”.
Extra! Music magazine “…un artista poliedrico che coglie spunti nei più disparati campi del sapere confezionando poi concept album di rara forza e coerenza. Ogni album è un piccolo viaggio ma, a sua volta, ogni album è pietra miliare di un percorso più lungo e complesso.”
Exhimusic “Entanglement” è dunque un album che ci riguarda individualmente da vicino. Ci ricorda che la storia globale è una sovrapposizione di storie individuali che si intersecano vertiginosamente creando ciò che vediamo; una cosa che è, in ultima analisi, ciò che siamo. https://www.exhimusic.com/…/ ottodix-entanglement…/
Più o meno pop – “Davvero un lavoro di spessore, cosi come l’intero progetto artistico che c’è alle spalle, il quale è indubbiamente meritevole di approfondimento”
IndiePerCui “Entanglement è un’opera, …che divampa canzone dopo canzone in un abisso da Jules Verne che tende le mani all’infinito e oltre con consapevolezza e tanta classe ed eleganza”
Sherwood.it – “un messaggio colmo di contenuti seri e importanti in una costante legata alla semplicità e facilità del messaggio stesso, sia musicalmente che a livello di testi, incredibilmente capaci di raggiungere velocemente il bersaglio.”
Receindie (instagram) “…testi d’autore e parole evocatrice capaci di descrivere così a fondo i luoghi, le sensazioni, le persone ed gli eventi da renderci partecipi, in prima persona, di questo viaggio attraverso le connessioni del mondo.”
Piùomenopop – Davvero un lavoro di spessore, cosi come l’intero progetto artistico che c’è alle spalle, il quale è indubbiamente meritevole di approfondimento. https://www.piuomenopop.it/… /recensione-ottodix…/
Sound36.com – “La voce potente ed espressiva di Zannier, i tratti melodici diffusi, i testi che inducono alle più profonde riflessioni sono gli ulteriori elementi che rendono questo disco veramente meritevole di essere ascoltato”
Grindontheroad.com – “Un album bello, colto e raffinato ma che non manca mai di intrattenere lasciando che la tecnica crei semplicità ed immediatezza facendo allo stesso tempo riflettere ed entusiasmare. Ottimo!” https://grindontheroad.com/ 2020/05/31/ottodix- entanglement/
Indianamusicmag – “Gengis Khan. Il brano ispirato ispirato al grande condottiero mongolo, il migliore momento dell’intera tracklist,ed apre finestre sulla globalizzazione e ricorda l’importanza delle istanze ecologiste.”
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