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Ottodix a Suoni Di Marca 2017 con Coez e DaddyG (Massive Attack)

sdm2017

Gli Ottodix il 4 agosto hanno fatto gli onori di casa aprendo la serata che prevedeva Coez e il dj set di DaddyG, leggenda dei Massive Attack. Micromega, eseguito in forma ridotta, ha dato vita a una performance memorabile davanti ad un mare di folla. Le bellissime foto dell’evento nella pagina Facebook della band.
Intanto continuano le recensioni autorevoli sull’album e sulla piattaforma digitale MicromegaProject, a luglio anche su Il Manifesto.
Il Manifesto
“Immaginate di voler raccontare, con un’opera, l’enormità e la complessità del cosmo. È partito da qui (l’ambiziosissimo) progetto di Alessandro Zannier, leader degli Ottodix, con Micromega. Il musicista trevigiano, che è anche artista visivo (oltre che autore di una raccolta di racconti, I fantasmi di Ottodix, uscita nel 2013 per celebrare il decennale della band) nei suoi dischi ha sempre lavorato a concept densi e concettuali”
https://ilmanifesto.it/luniverso-in-nove-livelli/

RaroPiù – estratto (cartaceo, Ottodix in copertina)
“Intervista con uno dei veri artisti multimediali italiani. Da 15 anni sulle scene, vanta sei album in studio, un’antologia, un disco-tributo con colleghi, un libro di racconti e installazioni d’arte nel mondo. Micromega è il nuovo album.”
http://www.raropiu.com/ottodix-intervista/

Smemoranda
“MicrΩmega” è un concept-album come non se ne fanno più, ambizioso nel suono, quanto nei testi e nel modo di proporli, dai live ai contenuti extra . Imperdibile per gli orfani di Bjork e dei Depeche Mode, con il valore aggiunto della lingua italiana…”
http://www.smemoranda.it/post/2376/Ottodix-Micrmega

RAI Eri – tvnumeriuno
“Tanti gli artisti che piano piano ci stiamo perdendo a forza di riempire gli spazi con i soliti pilastri della comunicazione. Ottodix (nome d’arte di Alessandro Zannier) è uno di questi soldati in forza alla cultura popolare che mescola assieme poesia, psichedelia visionaria, suoni digitali e arti visive. Le sue installazioni gravitano tra l’Italia e la Cina di Pechino passando per Marisglia e Berlino.”
http://www.tvnumeriuno.it/?p=11261