“Credo ci siano poche parole per descrivere l’energia del concerto di ieri. Calcolato per chiudersi con il tramonto del sole davanti ad un pubblico attentissimo alle parole cantate e a quelle registrate.
Trovare a 1500 km persone tra il pubblico che conoscono e cantano le canzoni di Arca non è scontato per progetti come il nostro e parlare di Arca in un teatro concepito come un’astronave che vola verso la costellazione di Andromeda è un’epifania assoluta.
Un enorme grazie a Lorenzo Reina , l’artefice di questa meraviglia italiana senza pari, artista con il quale mi trovo in enorme sintonia e credo, dopo l’ospitalità ricevuta da me e la band, anche grande amico d’ora in poi.
Una giornata memorabile ”